Domenica scorsa, in Croazia, l’edizione 2021 del FIA European Hill Climb Championship si è conclusa, come previsto alla vigilia, col successo di Christian Merli.
Non è andato a buon fine, infatti, l’ultimo assalto di Simone Faggioli, che avrebbe dovuto ottenere il miglior risultato possibile e sperare che quelli degli altri gli consentissero di appaiare il leader in testa alla classifica assoluta.
Le cose, come detto, non sono andate così.
In Gara 1, il pilota Best Lap, sostenuto da Lenergia, veniva fermato dopo il via ed era costretto alla doppia partenza a causa del concorrente partito prima di lui, fermo lungo il tracciato.
In precedenza, la prova era stata dichiarata bagnata e Simone aveva fatto una scelta di pneumatici conseguente.
Ma il doppio start su un percorso che, in quel momento, andava asciugandosi, almeno in alcuni punti, comprometteva le prestazioni della sua Norma Bardahl M20 FC, che finiva seconda, ad oltre sei secondi dalla testa.
Per recuperare, restavano la seconda manche ed i rischi di un asfalto che, di nuovo molto bagnato, rappresentava un’incognita per tutti.
Una sorta di nubifragio abbattutosi su Buzet, però, costringeva la Direzione di corsa ad annullare la prova ed a congelare i risultati così come registrarti alla fine di Gara 1.
Vittoria e titolo assoluto a Merli, quindi, con Simone secondo e, comunque, vincitore del Gruppo E2 SC.
Ora, appuntamento il 10 Ottobre a Braga, in Portogallo, per il FIA Hill Climb Masters, che concluderà la stagione europea delle cronoscalate con la tradizionale sfida fra i vincitori dei campionati continentali e nazionali.
(Immagine di Aldo Raveggi)