C’è un luogo, a Terni, dove per quattro giorni si rallenta per riflettere, si accelera per creare, e si parla una lingua nuova che unisce il mondo fisico e quello digitale. Questo luogo è il TIC Festival – Terni Influencer & Creator – e quest’anno Lenergia ha scelto di esserci, da main sponsor. Non solo per sostenere un evento sempre più importante, ma perché il valore del territorio e l’innovazione nei linguaggi sono due dei pilastri su cui si fonda il nostro modo di fare impresa.
Con oltre 80 eventi, 200 ospiti, 13 location coinvolte e migliaia di persone accorse da tutta Italia, la terza edizione del TIC ha dimostrato come un festival nato in Umbria possa oggi essere un punto di riferimento nazionale per il dialogo tra aziende, creator digitali, studenti, professionisti, attivisti e istituzioni.
Un luogo dove si parla di sostenibilità, comunicazione, cultura, emozione.

L’energia del territorio
Essere a fianco del TIC Festival per Lenergia significa essere presenti dove il cambiamento accade, accompagnare la crescita culturale e sociale di una città a cui siamo profondamente legati. Siamo nati qui, e crediamo che il futuro passi anche dalla capacità di alimentare connessioni tra persone, idee e visioni.
Non è solo sponsorship, è partecipazione attiva. Insieme ad altri partner nazionali come Save the Children, RaiNews.it, il Ministero della Cultura e il Parlamento Europeo, Lenergia ha contribuito a rendere possibile una manifestazione che valorizza le persone, la creatività, l’informazione e l’incontro.
[Qui è disponibile tutta la copertura del Festaival da parte di Rainews : TIC, a Terni si rallenta e si riflette sulla rete]

Una nuova opportunità per comunicare
in Questa partecipazione abbiamo scelto di portare ancora più vicinanza concreta alle persone che hanno attraversato il festival. Lo abbiamo fatto attraverso l’installazione di colonnine di ricarica per smartphone, realizzate in collaborazione con il nostro nuovo partner Oscar, una giovane realtà con cui condividiamo l’idea che l’energia debba essere accessibile, utile, presente.
Un gesto semplice, ma che racconta molto: un punto di ricarica è anche un punto d’incontro. Uno spazio in cui prendersi una pausa, guardarsi intorno, riscoprire una connessione – umana, prima ancora che digitale
È così che intendiamo il nostro ruolo: “Accendiamo la luce ogni giorno al tuo fianco”, non è solo un pay-off, ma un impegno quotidiano. A casa, al lavoro, e anche in un festival, tra una storia da condividere e un’idea da accendere.
