Domenica scorsa, alla prima partecipazione, Simone Faggioli ha vinto la Luzzi – Sambucina, nona tappa del Campionato Italiano Velocità in Montagna 2021 e suo quinto alloro stagionale.
Per il pilota Best Lap, la mancanza di precedenti sui tornanti di un tracciato particolarmente insidioso portava con sé diverse incognite, non ultime quelle legate all’assetto della sua Norma Bardhal M20 FC ed alla scelta degli pneumatici da montare.
Tuttavia, già le salite di ricognizione di Sabato 21, interrotte da diversi incidenti e chiuse con il secondo tempo, fornivano a Simone ed al suo team indicazioni importanti su come affrontare e gestire le due gare in programma il giorno successivo.
Faggioli chiudeva in testa la prima, segnando un ottimo 3’09”39 ed approfittando della sfortuna del rivale Christian Merli, costretto al ritiro per un problema elettrico.
Il successo arrivava anche nella manche seguente, grazie ad un ancor migliore 3’08”45, che, nella somma dei tempi, gli consentiva di tenere a distanza di sicurezza Domenico Scola e Domenico Cubeda, rispettivamente secondo e terzo nella classifica finale.
Nel parco chiuso, Simone ha raccontato di come il percorso abbia messo a dura prova le sue capacità: “È molto tecnico e guidato. Salita dopo salita ho guadagnato un feeling sempre maggiore, che all’inizio non avevo. Logicamente, non ho voluto forzare troppo, perché ho come obiettivo il campionato e non posso permettermi errori. Mi dispiace per quanto successo a Christian. Facciamo tutti tanti sacrifici per correre e so bene cosa vuol dire quando si hanno questi problemi.”
Dopo le due date calabresi, il Campionato Italiano Velocità in Montagna si prende una breve pausa.
Tornerà con la 38esima Pedavena – Croce d’Aune, in provincia di Belluno, dal 3 al 5 Settembre.
Nel frattempo, nel prossimo fine settimana, Simone Faggioli, sempre sostenuto da Lenergia, sarà al via della GHD Petrol Ilirska Bistrica, cronoscalata slovena valida per il FIA European Hillclimb Championship.
(Immagine di Giuseppe Rainieri)